martedì 10 novembre 2009

COME SCEGLIERE IL FOTOGRAFO PER IL PROPRIO MATRIMONIO?

Ecco alcuni consigli per come scegliere il fotografo del proprio matrimonio. 


Feeling
Scegliere il proprio fotografo per il giorno che cambia la propria vita è una cosa delicata. L'album fotografico è l'unico servizio che resterà per sempre, come un diamante: l'addobbo floreale, il buffet, la cena, l'auto o l'elicottero che accompagna gli sposi al ricevimento, il bouquet, il parrucchiere, la truccatrice... tutto finirà quel giorno. Soldi, tanti, spesi per un solo giorno. L'album resisterà invece come un buon libro antico custodito in una biblioteca e conserverà per sempre la memoria di quel giorno.
Primo consiglio: gli sposi futuri è bene che siano in sintonia col fotografo da subito, devono sentirsi simili, con un minimo di affinità. Una chiacchierata insieme che va al di là di una trattativa aiuta a entrare in confidenza.
Se gli sposi ripongono tutta la loro fiducia nel fotografo scelto, il più del lavoro è fatto!

Stile
Ogni fotografo ha un proprio stile fotografico. C’è quello classico che punta alla cura delle luci a casa della sposa, fa le tipiche foto in posa, si presenta a casa di questa con fondale, fari, ombrellini per i flash, realizza album voluminosi, se analogici (cartacei vecchia maniera) ci inserisce le foto che si aprono, ci piazza una serie di 10-20 ritratti della sposa che potrebbero sembrare al profano la stessa foto in più copie, propone di fare le foto esterne dopo la cerimonia, nella piazza più importante della città portandosi un paio di collaboratori (uno mantiene uno specchio magari dorato e l’altro fa scatti supplementari), talvolta, a fine serata, si va con gli sposi a fare altre foto in giro per la città, fa le foto di gruppo allestendo un angolino alla villa dove si svolge la cena (perché non può stargli bene un angolo che già c’è), magari usa una 6x6 con dorso digitale.

Poi c’è il genere foto-reportage. è un tipo di servizio dinamico, naturale, spontaneo, fresco che sono in grado di fare quei fotografi che hanno un’esperienza in campo fatta di paparazzate in occasioni di eventi cinematografici, o quelli che hanno lavorato per i giornali per servizi fotografici di manifestazioni, fatti di attualità e simili. Chi viene da questo settore ha un’ottima esperienza in merito perché per mangiare, per vendere le proprie foto, ha dovuto affinare il taglio delle inquadrature con certa velocità e pulizia d’immagine in quanto esercitato a fotografare tutto in movimento; in un settore dove c’è concorrenza spietata e in cui riesce a pubblicare solo chi riesce a fare le foto migliori.

Altra categoria di fotografi, sono quelli che dedicano molta attenzione agli effetti speciali specialmente in post-produzione, al computer, col fantastico Photoshop.
Troppa elaborazione delle foto può però stancare.
Sovrapposizioni di foto in trasparenza su sfondi che non fanno parte delle locations dove si è svolta la festa sono sicuramente di pessimo gusto. I fotomontaggi bizzarri possono andar bene per divertire se sono 1 o 2 foto. Le colorazioni vintage o immagini a colore selettivo (solo il cielo blu o lasciare a colori lo sfondo delle casette di Procida e in bianconero gli sposi…) sono gradevoli.
Poi ci sono fotografi ibridi che dosano un po’ i tre stili di cui sopra a seconda delle esigenze degli sposi e in base anche all’atmosfera generale della giornata. Sono i più eclettici, quelli che ascoltano con gli occhi, la mente e il cuore, quelli che comunque hanno un back-ground professionale vario, che non lavorano solo per la fotografia cerimoniale, ma spaziano dalla foto di architettura a quella turistica, hanno realizzato pubblicità o pubblicato servizi per clienti nazionali o internazionali, insomma, operano o hanno operato in vari campi.

QUANTO COSTA UN SERVIZIO FOTOGRAFICO?
Quello che mi sento di consigliare è di non tirare sul prezzo di un servizio fotografico. L’album è per sempre e quindi perché non tagliare invece la spesa per il noleggio dell’auto o non strafare sul menù del buffet che durano solo un giorno?
A Napoli un prezzo commerciale per un album digitale per un matrimonio di 35 pagine 30x80cm compreso film si aggira intorno ai 2.000,00 euro.
A questo prezzo si può avere un buon servizio, ma bisogna saper cercare per non avere cantonate.
Spendere di più non significa necessariamente avere un servizio migliore, ma optional: i mini-album da dare ai genitori degli sposi e ai testimoni, le cartellette per gli invitati, l’album in pelle o vero cuoio con valigetta… o talvolta, si tratta semplicemente di pagare la firma, il nome di quel fotografo famoso magari solo perché ha fotografato “a”. A proposito, trovo molto divertente quegli sposi che vedendo nelle vetrine dei negozi dei fotografi, foto fatte durante i concerti di un cantante famoso, si lasciano rapire dal “carisma” del fotografo.
Uno dei modi migliori per capire lo stile di un fotografo, la sua professionalità e quindi comprendere la motivazione del prezzo che fa per un foto-servizio, è indagare sul web.
Cercare su internet un suo sito o un blog dove si possono vedere i suoi lavori e vedere se piacciono. Personalmente mi sono ritrovato coppie di sposi che avevano deciso fossi io il loro fotografo solo per aver visto il mio sito web dove non c’è nemmeno l’ombra di una foto di matrimonio.

ALCUNE RACCOMANDAZIONI PER NON RESTARE DELUSI
Innanzitutto, se confermate il vostro fotografo con un acconto, accertatevi che quel giorno sia lui a farvi le foto e non mandi un suo collaboratore magari avvisandovi solo un paio d’ore prima. Fatevi dare un impegno scritto su questo punto che sembra da poco, ma non lo è perché state pagando per un servizio di un’opera intellettuale e creativa e non per un’automobile costruita in una catena di montaggio. Se non dovesse rispettare l’impegno, alla consegna potrete anche pretendere di farvi almeno uno sconto del 20-30%. A meno che non restiate comunque soddisfatti.
Fatevi consegnare un’offerta scritta, un promemoria con tutte le caratteristiche del servizio per non avere spiacevoli sorprese alla consegna dell’album:

  • Quanti operatori ci saranno per fare foto e video?
  • Il prezzo cosa comprende?
  • Viene consegnato il CD con tutte le foto in alta risoluzione per essere autonomi per ulteriori stampe?
  • Quanti scatti vengono fatti mediamente?
  • In che tempi vengono consegnati album e video?
  • L’album come si presenta? Quanti fogli contiene?
  • Costi di trasferta fuori città sono compresi?
  • Che formato sono le foto?
Insomma, più dettagli avrete più avrete l’idea chiara del servizio come sarà allestito.
Cercate di vedere almeno un paio di album di servizi fotografici completi con tutte le loro fasi (casa, chiesa, foto in esterni, ricevimento…) e non il book che raccoglie le foto più belle di vari matrimoni.
Quanto al n° di foto che saranno presenti nell’album, siate flessibili, il fotografo vi proporrà un minimo di scatti sufficienti per raccontare la vostra festa più importante, ma sicuramente ne potranno essere di più e non di meno. Date comunque una lettura in merito anche qui

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