domenica 14 gennaio 2024

incontro con Maria Savarese per Photo Polis

Il 12 gennaio un incontro con Maria Savarese

Un incontro esclusivo per i soci di Photo Polis avvenuto nella sala cinema di Al Blu di Prussia della Fondazione Mannajuolo


Curatrice di mostre e storica dell'arte, Maria Savarese ci ha raccontato Al Blu di Prussia la sua esperienza di curatrice grazie all'ospitalità della Fondazione Mannajuolo e al gallerista Mario Pellegrino.

Dopo aver visitato la mostra di Alfa Castaldi visitabile fino al 20 gennaio presso la galleria in via Filangieri, 42 - Napoli, è iniziata la chiacchierata informale:

Come nasce una mostra?
Quali tipologie di mostre esistono?
Chi le propone?
Perché un fotografo espone?
Chi finanzia una mostra?
La mostra va assicurata?
Qual è il lavoro di un curatore?
Cosa decreta il successo di una mostra?

Dal contatto con l'autore, il progetto, la selezione delle immagini, l'allestimento, la cura del catalogo, l'ufficio stampa e la comunicazione e di tanto altro si è parlato durante una chiacchierata amichevole durante la quale i soci partecipanti hanno messo "sotto interrogatorio" Maria Savarese.

Il tutto durante la proiezione di slide delle principali mostre curate dalla stessa Savarese.

Maria Savarese:
Storica dell’arte e curatrice presso la galleria Al Blu di Prussia della Fondazione Mannajuolo.
Collabora come storica dell'arte per il Ministero della Cultura.
Attiva tra Napoli e Milano, inizia la sua carriera nel 2010 per la mostra Fabio Donato viandante fra le arti.
Pur lavorando per la curatela di mostre che hanno avuto luogo in spazi istituzionali come ad esempio il Museo Madre, Camera Museo della Fotografia di Torino, MANN – Museo Archeologico Nazionale di Napoli, PAN – Palazzo delle Arti di Napoli, Museo Macro di Roma, solo per citarne alcuni, è pioniera per quanto riguarda l’utilizzo di spazi outsider per esposizioni site specific come Cantiere 1 di Roberto Coda Zabetta presso il Complesso SS. Trinità delle Monache, ex Ospedale Militare e il più recente Tra il muro della terra e i martìri di Luca Stoppini nella Chiesa S. Giuseppe delle Scalze.

Ha curato mostre per fotografi come Giovanni Gastel, Gian Paolo Barbieri, Denis Piel, Piero Gemelli, Francesca Woodman, Guy Bourdin, Fabio Donato, Luca Stoppini, Gianni Fiorito, Mario Laporta, Cesare Accetta, Alfa Castaldi, Carla Sozzani, Donatella Spaziani e per diversi artisti internazionali non legati esclusivamente alla fotografia come Luigi Ontani, Piero Pizzi Cannella, Omar Galliani, Roberto Paci Dalo', Valerio Berruti



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